La moda dei locali veggie
Vanno sempre moltiplicandosi le persone che scelgono di cambiare la propria dieta prediligendo quella vegetariana o vegana. I motivi del cambiamento possono essere salutistici, etici, ambientali e questa variazione di rotta richiede un suo spazio nel mercato.
Attenzione al benessere che si sposa con la ricerca di locali di qualità e trendy. I frequentatori dei locali vegetariani non sono solo coloro che hanno sposato questo regime alimentare, ma anche chi vuole concedersi un piatto salutistico. Il target che ne usufruisce è prevalentemente formato da gente disposta a spendere anche cifre esose e che richiede ricette particolari e ben presentate.
Come sviluppare il business
Non pensate che questo tipo di attività vadano bene solo per i grandi centri, c’è spazio per loro anche nelle piccole cittadine. La strategia, in questi casi, è individuare bene il tipo di clientela su cui si intende puntare.
L’ambiente deve essere arredato secondo i principi della bioarchitettura, con colori rilassanti, musica di sottofondo, servizio e atmosfera familiare. Si offre un pacchetto completo combinando emozioni e sensazioni.
Per farsi conoscere è consigliabile creare servizi affini, come corsi di cucina, serate con ospiti speciali, offerte di diete personalizzate e catering. È, inoltre, auspicabile entrare nel network delle associazioni dei cultori della filosofia veggie. Quest’ultimo suggerimento è ideale per chi ha già un ristorante e vuole ampliarlo anche con la cucina vegetariana. Altra opzione è far parte di un franchising già esistente per inserirsi nella sua rete di locali.
Si dice vegetariano, ma…
Nel linguaggio comune si è soliti fare una distinzione tra vegetariani e vegani. I primi eliminano dalla dieta la carne e – a volte – il pesce, i secondi anche tutti i prodotti derivati dagli animali. Ma le differenze non si limitano solo a questi due gruppi e se volete entrare in questo tipo di business dovete informarvi e conoscere bene questa realtà.
Come aprire un locale veggie frendly
Dopo avere ottenuto la licenza sarà necessario:
- Aprire la Partita Iva e il Conto Fiscale
- Iscriversi al registro delle imprese della Camera di Commercio e al Rec
- Inps e Inail
- Igiene degli alimenti
- Agibilità e sorvegliabilità dei locali
- Tassa sui rifiuti
- Valutazione del rischio L.626/1994
- Autorizzazione per l’installazione delle insegne e dei cartelli segnaletici stradali
- Orari di apertura e turni di chiusura
- Iscrizione alle associazioni di categoria