Una ricca busta paga sotto l’albero di Natale: qual è il significato per imprenditori e dipendenti? Andiamo con ordine. Appena pochi giorni fa abbiamo approfondito con dei consigli dedicati ai manager riguardanti i regali di Natale per lavoratori e clienti. E proprio a proposito del periodo natalizio, ecco una storia che ha come protagonista Brunello Cucinelli e la sua azienda.
Una ricca busta paga sotto l’albero di Natale: la storia di Brunello Cucinelli
Cucinelli è un imprenditore italiano, specializzato nella compravendita del cashmere. Da qui il suo soprannome, ovvero il re del cashmere italiano. Proprietario dell’omonima azienda con sede Solomeo, frazione del comune di Corciano, in provincia di Perugia, Brunello è per tutti un imprenditore illuminato. Si ispira ai canoni della filosofia benedettina promuovendo quella che viene definita “cura dell’anima”. All’interno della sua azienda vi è un locale adibito a biblioteca e aria relax per i dipendenti.
“Ognuno deve avere uno spazio riservato – ha più volte dichiarato l’imprenditore – che non può essere invaso dalla tecnologia. Dovrebbe vivere una vita pubblica, una vita privata e una vita segreta. Un aggettivo senza connotazioni romantiche o risvolti penali, ma letto nel senso spirituale, intima, una vita solo tua. Spegnete gli smartphone e vivete”.
Quei 6mila euro sulla busta paga di ciascun dipendente
E poi: “L’e-mail può essere controllata solo in orario di lavoro. Il divieto scatta dalle 17 e 30 di ogni giorno e vale per tutto il fine settimana. I 1700 dipendenti del mio gruppo lo sanno, vale la regola di San Benedetto. Devono trovare un equilibrio nelle loro vite. Tutti hanno bisogno di curare la mente con lo studio, anche l’anima ha bisogno di mangiare ogni giorno”.
La storia di cui abbiamo accennato sopra risale al Natale del 2012, ovvero a quando la Brunello Cucinelli spa venne quotata in borsa portando ad un incremento dell’utile netto di circa il 25% rispetto all’anno precedente. Da qui la volontà dello stilista di aggiungere circa 6mila euro sulla busta paga di ciascun dipendente premiando l’ottimo lavoro svolto.
In quell’anno le famiglie dei dipendenti dell’imprenditore trovarono un bel regalo sotto l’albero e tornarono al lavoro molto più contenti. Questa storia può essere da sprono per altri imprenditori?
Daniele Margarita