Cos’è OSLA?
OSLA (Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori), nasce nel 1985 come un’associazione sindacale che rappresenta i lavoratori autonomi.
Nel 2001, l’assemblea dei soci, delibera un cambiamento per la denominazione: da O.S.L.A. (Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori) in OSLA (Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori).
Osla e la solidarietà familiare nelle attività imprenditoriali
OSLA sostiene che: “Le micro realtà di San Marino sono spesso anche imprese familiari. Se si contestualizzano queste realtà solo nell’ambito sammarinese, non si limitare le funzioni dell’amministratore solo ai “compiti gestionali”.
Quindi, OSLA, è soddisfatto per la sentenza del Giudice Amministrativo d’Appello Guido Guidi contro la sanzione di sospensione della pensione data ad un familiare di un commerciante nell’attività di un figlio.
Non si può pensare che in queste piccole realtà non possano svolgere compiti all’interno della propria attività come la vendita, pulire il proprio locale, ecc. Se non lo fa chi lo gestisce chi lo dovrà fare?
Questi tipi di “capricci” dovuti a atteggiamenti severi ed ipocriti, nei confronti di chi è presente in un’attività non possono essere ammessi: il risultato che si raggiungerà sarà soltanto la chiusura delle piccole attività.
I soci e gli amministratori versano sempre i contributi nel Fondo Gestione separata: se si vuole impedire la loro presenza nell’attività inducendoli ad un ruolo inferiore o inesistente chi potrà amministrare le proprie attività non essendo all’interno e non lavorandoci?
Quindi, assolutamente, un amministratore, i soci ed i familiari delle piccole attività, devono poter svolgere anche mansioni esecutive all’interno delle stesse.
Ovvio, che ciò, dev’essere possibile anche per genitori e figli perchè il principio della solidarietà familiare è di supporto per un’attività imprenditoriale e non si può non considerarlo alla pari di un lavoro subordinato.
Questo afferma anche il valore della solidarietà familiare.
OSLA ed economia
Oggi, OSLA, afferma che “Senza interventi concreti, per l’economia di San marino sarà difficile riprendersi”.
Infatti, si prospetta, un autunno molto complicato per la realtà delle attività di San Marino.
C’è un vero grido di allarme da parte di tutti gli imprenditori che attraverso “Organizzazione degli imprenditori”, avvertono che tante piccole e medie aziende saranno costrette a chiudere con una conseguente perdita di posti di lavoro per tanti dipendenti.
I dati dell’economia, dimostrano che la crisi, è ancora molto forte per la mancanza di sostegni e di giuste risposte da parte del Governo che, con risposte non adeguate alle richieste di informazioni, metterà le aziende in ginocchio.
L’Associazione, spiega che: “Occorre mantenere il focus dell’azione politica sulle imprese e dare risposte rapide e concrete ai tanti interrogativi che si pongono tantissimi gli imprenditori. Il primo è il reperire le risorse umane perchè, senza una finanza pubblica attiva, sarà difficile permettere che il campo economico e politico possa essere rilanciato come succede per altri paesi. E, purtroppo, senza nuove risorse, non è valso a nulla l’istituzione del Fondo Straordinario a sostegno dell’economia”.