La grande sfida di Francesca Bria presidente del Fondo Nazionale Innovazione
Francesca Bria, 42 anni romana, è tornata a lavorare in Italia dopo essere stata a Londra ed in Spagna.
Lei è stata Chief Digital Office a Barcellona: ha preferito lavorare lì perchè, come ha detto tempo fa (nel 2017) in un’intervista a “EconomyUp” relativa a chi lavora all’estero: “Uno sceglie di stare in un posto dove si possono fare le cose anche, se in realtà si vorrebbe lavorare nel proprio Paese d’origine, però molto spesso si trovano grandi ostacoli” e la Spagna era la “sua carriera” quello che l’Italia non prometteva.
Ora le aspetta una nuova sfida in Italia condivisa con il marito.
L’oggi di Francesca Bria
Oggi, Francesca Bria, è tornata in Italia con un’ottima notizia: è presidente del Fondo Nazionale Innovazione, più precisamente CDP Venture Capital, ribattezzata come Invitalia Ventures SGR (70% CDP Equity e 30% Invitalia).
Una poltrona che si è sudata per molto tempo ma la bravura e la caparbietà vincono sempre!
Vertice importante
Il consiglio di amministrazione del Fondo Nazionale Innovazione è formato da persone di un certo calibro:
- Enrico Resmini (amministratore delegato);
- Antonio Margiotta;
- Marco Bellezza;
- Isabella de Michelis di Slonghello;
- Pierpaolo Di Stefano;
- Lucia Calvosa;
- Andrea Francesco Cardamone;
- Sergio Luciano Buonanno.
Questi uomini e donne avranno milioni di occhi puntati su di loro ma saranno loro che faranno la differenza del sistema italiano delle innovazioni e delle nuove startup.
Tutti fanno affidamento su di loro per rilanciare il mercato italiano del venture capital.
Quali sono gli obiettivi?
Gli obiettivi sono molti ed ambiziosi: in primis, ampliare gli investimenti diretti e indiretti, sostenere la crescita del mercato del venture capital, promuovere nuovi strumenti di investimento, promuovere la cultura, favorire il contatti fra le startup e le aziende del Gruppo Cdp…ma ne verranno anche tante altri perché le idee sono tante e la grinta non manca.
La grande Francesca Bria ha anche confermato il suo obiettivo su un post di Linkedin: “Una grande sfida per aiutare a trovare, coltivare e valorizzare progetti ambiziosi e trasformativi all’avanguardia dell’innovazione digitale e della sostenibilità”.
La carriera di Francesca Bria: un’escalation continua
Francesca Bria è partita da Roma dopo aver lavorato e fatto esperienza presso l’Agenzia per l’innovazione britannica Nesta, si è trasferita a Barcellona…da qui è iniziato il suo percorso di formazione lavorativa a 360°.
Unica straniera in un periodo difficile dov’era presente l’opposizione al governo centrale di Madrid ma lei continua per la sua strada in quella nazione.
Lei dice ad EconomyUp: “Il mio ruolo è stato ripensare la smart city partendo dal basso, dalle necessità dei cittadini. Prima la strategia era di tecnology push: si pensava a connettività, sensoristica e solo dopo ci si chiedeva quali problemi si possono risolvere con la tecnologia. Noi abbiamo ribaltato il paradigma, siamo partiti dai bisogni dei cittadini, per poi chiederci che tipo di tecnologie servono e soprattutto come devono essere governate”…questa è Francesca Bria…ma anche gli altri operatori avranno la capacità e la volontà di ascolto di CDP Venture Capital nei confronti dell’ecosistema.