L’imprenditore dell’anno
Nicola Drago (imprenditore dell’anno): passato e futuro tra perseveranza e rinascita il rilancio della “De Agostini Publishing”.
Un’impresa familiare che da anni sta sulla cresta dell’onda, raccontata, da chi ha preso le redini della società in mano.
Chi è l’imprenditore dell’anno Nicola Drago ?
Nicola Drago, è nato nel 1978, sposato e con due figlie, si è laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano, ha eseguito un Master in Business Administration alla Columbia University di New York, ha iniziato la sua carriera come Investment Banker a Sonenshine Partners, poi come consulente in McKinsey e ha poi conseguito un Mba alla Columbia University di New York.
Nuovi incarichi per Nicola Drago
Nel 2008 è entrato a far parte del Gruppo Zodiak (prima come M&A Manager e Business Controller e poi come Ceo di Zodiak America Latina).
A maggio 2012 si è associato al team di Zodiak Active come Senior Vice President, Strategy & New Business diventando responsabile dello sviluppo strategico e della supervisione di tutte le attività internazionali.
Dal gennaio 2014 è CEO di Zodiak Active (poi diventata Zodiak Advertising): questa responsabilità la manterrà anche dopo avere assunto il nuovo incarico.
Il 1 ottobre 2016 ha assunto la carica di direttore generale di De Agostini Editore e contemporaneamente è nominato Amministratore Delegato di De Agostini Publishing: si è occupato per cinque anni, del rilancio del Gruppo trasformando l’azienda di editoria nella leader mondiale di subscription commerce.
Nel 2020 è stato nominato Amministratore Delegato di De Agostini Editore che controlla le attività dei collezionabili (De Agostini Publishing), dei libri (DeA Libri), ed i Canali TV (DeA Kids e DeA Junior).
Nel 2021, è stato nominato Vice Presidente del Gruppo De Agostini.
Drago, è co-fondatore a Londra, del fondo di Venture Capital “Connect Ventures” e presiede anche nel CdA di De Agostini S.p.A., DeA Capital S.p.A., Ubuntu Pathways, Open Impact Fund e Fondazione De Agostini.
Drago è stato la salvezza della De Agostini
Drago (Ceo De Agostini editore), ha salvato l’azienda De Agostini ed il suo buon nome in un momento particolare e complicato dell’azienda, affrontando tutte le sfide imposte dal mondo digitale e dalla pandemia, senza fermarsi mai e con testardaggine ed incoscienza l’ha portata avanti.
Tradizione ed innovazione
La tradizione, in un’azienda, è sinonimo di ammirazione per chi ha un “nome” da difendere ed è una sensazione bellissima da portare avanti anche nel tempo.
Può anche agevolare ma allo stesso tempo può rischiare di far restare vincolati e fossilizzati a quell’idea perché, guardandosi indietro, non fa proseguire il cammino.
Innovazione, vuol dire anche prendersi dei rischi, e non aver paura di sbagliare.
Adesso, il Vice Presidente della De Agostini Drago, guarda avanti e non teme il futuro sapendo che proprio quello porterà fortuna alla sua azienda.