Come creare un Curriculum Vitae?
Il Curriculum Vitae, è un documento personale, in cui bisogna fare una scelta ponderata su cosa inserire.
Ma, sicuramente nel CV, vanno inseriti soprattutto:
- Dati personali: nome e cognome, città, numero telefonico ed indirizzo e-mail. La foto, lo stato civile, la nazionalità, la data ed il luogo di nascita, il profilo Linkedin, il sesso, la patente e tutti i dati sensibili non inerenti le proprie competenze sono facoltativi (dipende dal lavoro e dal tipo di azienda);
- Formazione: si tratta di una sezione importante per far conoscere il percorso scolastico dall’inizio;
- Esperienze lavorative: anche questa parte del CV, è fondamentale. Si devono specificare le proprie esperienze lavorative, in modo, da permettere al datore di lavoro di farsi un’idea della persona che si sta candidando;
- Competenze: si tratta di inserire informazioni che riguardano altre abilità;
- Qualità personali: in questa sezione vanno inserite le informazioni riguardanti le proprie qualità tenendo presente anche il tipo di lavoro per cui ci si candida (per es.: se ci si propone per un lavoro come Team Leader sarebbe il caso di evidenziare le proprie doti comunicative, l’abilità nella gestione di eventuali crisi, ecc.);
- Lingue conosciute: la conoscenza delle lingue va specificata sul CV inserendo anche il grado di conoscenza;
- Profilo personale riassuntivo: è bene anche inserire un piccolo riassunto della propria persona e per cosa ci si candida, affinché, il valutatore avrà sottomano già tutto senza doversi leggere il curriculum completo se non vorrà farlo. Questo darà una “chicca” in più al CV.
Si possono includere anche altri dati (non sono obbligatori):
- Interessi ed hobby: gli hobby possono essere scritti solo menzionati solo se sono correlati al lavoro per cui ci si candida o se sono inerenti alle competenze;
- Referenze: le referenze lavorative non sono obbligatorie da inserire nel Curriculum Vitae anche perché serve il consenso del precedente datore di lavoro. Di solito, le referenze, vengono richieste a coloro che hanno passato la prima selezione;
- Stage: gli stage vanno inseriti solo se sono validi per percorso professionale del candidato. Invece, vanno inseriti, se si tratta del primo impiego;
- Corsi di formazione: anche per i corsi devono essere inseriti solo quelli attinenti al lavoro per cui ci si candida o alle proprie competenze lavorative;
- Attività extracurriculari: inserirli nel Curriculum Vitae, solo se si è impegnati nel volontariato sia come privati che con associazioni di volontariato riconosciute.
Conclusioni
Il Curriculum Vitae dev’essere dettagliato ma non troppo lungo per non tediare il selezionatore che poi non lo valuterà.
Un rischio sicuramente inutile: quindi evitare assolutamente di scrivere pagine e pagine di esperienze.