Come assicurarti che il tuo sito possa sostenere grossi volumi di traffico

Moltissime persone di questi tempi pensano di aprire un blog. Perché no? E’ facile, veloce, e puoi coltivare il tuo hobby preferito, e comunicare con una cerchia di persone che può diventare potenzialmente gigantesca. Moltissimi blogger poi, riescono anche a guadagnare delle cifre non indifferenti da quella che, a prima vista, potrebbe sembrare un’attività di svago. Quindi, perché non provarci? Basta scegliere la tua passione preferita e cominciare a produrre contenuti interessanti.

La concentrazione sulla crescita

Naturalmente, la prima preoccupazione di un blogger è di far crescere il proprio blog. Cioè far crescere il numero di visitatori, fidelizzarli, perché tornino più spesso a trovarci. Sia che tu lo stia facendo per hobby sia che programmi di farlo diventare il tuo lavoro, questo punto è assolutamente fondamentale. 

Senza i visitatori un blog non ha senso di esistere. Quindi avere una buona strategia a lungo termine diventa fondamentale, dove la continuità di programmazione dei contenuti è essenziale. Ecco perché i migliori blog sviluppano un proprio calendario editoriale che seguono in modo rigoroso.

Anche le partnership, se hai un blog che prevede l’utilizzo di strumenti specifici (per esempio un blog di cucina) o le collaborazioni con altri blogger e siti in crescita come il tuo sono fattori importanti di successo. Ma cosa succede quando queste strategie funzionano?

Quale sarebbe il problema?

Meglio, no? Ho fatto tutto questo lavoro per attirare visitatori e adesso cosa dovrei fare? Mandarli via? Se il mio sito ha successo perché dovrebbe essere un problema? Invece, stranamente, a volte lo diventa! Molti blog che erano partiti con un buono slancio finiscono per naufragare perché non riescono a sostenere i volumi di traffico che hanno creato. 

Inizialmente è naturale far partire il proprio progetto di sito cercando di tenere bassi costi. Una delle cose su cui si risparmia maggiormente è il servizio hosting del proprio sito web. Quindi, non appena ci si ritrova con dei volumi di traffico importanti, cosa succede? Quello che ci si aspetta da un sistema sovraccarico: caricamenti lenti, crash del sito, e naturalmente un crollo delle visite. Per questo motivo, chi si trova in queste situazioni è solito affidarsi a servizi di cloud hosting affidabili, come ad esempio EasyCloud IT. Questi servizi offrono soluzioni scalabili in grado di gestire un aumento del traffico senza compromettere l’esperienza degli utenti.

Perché proprio in cloud?

Questo servizio è una forma relativamente nuova di hosting web, chiamata cloud. Facciamo un passo indietro. I siti fino a pochi anni fa erano sempre stati ospitati su server fisici. Ovvero si pagava affinché un server – un potente computer connesso a Internet 24/7 – mantenesse online il nostro sito a tutte le ore. Solo che questa modalità di hosting presentava alcuni svantaggi. Da una parte rimane comunque una certa vulnerabilità ai crash possibili del server. E in più, le prestazioni del server si riducono quanto più le sue risorse vengono distribuite fra più di un sito.

Con il cloud hosting invece, i contenuti del nostro sito vengono condivisi fra un gruppo di server interconnessi fra loro – chiamato cluster – il che permette una maggiore affidabilità e sicurezza. Se un server ha problemi di sicurezza o di crash, ci sono gli altri a mantenere attivo il nostro sito. E spesso, questa protezione aggiuntiva comprende un buffer dinamico che permette di aumentare la banda disponibile solo quando questa è richiesta. In sintesi, un sistema in cloud permette di ottimizzare la performance del vostro sito.