“Io voglio essere il più bravo in tutto quello che faccio. Tutto qui”: parole di Leonardo Del Vecchio, il fondatore di Luxottica e presidente di EssilorLuxottica, scomparso questa mattina all’ospedale “San Raffaele” di Milano dov’era ricoverato all’età di 87 anni. Probabilmente Del Vecchio era davvero il più bravo nel suo campo, che da una bottega di montature per occhiali ha creato il più grande gruppo mondiale dell’occhialeria, Luxottica.
Una holding da 25 miliardi di euro, che comprende marchi come Ray Ban, Sunglass Hut ed Oakley e 180mila dipendenti. Ai suoi dipendenti italiani, quando ha compiuto 80 anni, ha donato 140mila azioni per un valore complessivo di 9 milioni di euro. Il motivo? Lo ha spiegato lo stesso Del Vecchio: “Sono loro i veri artefici del successo della nostra azienda”.
Chi era Leonardo Del Vecchio, il fondatore di Luxottica
Nato a Milano, Leonardo Del Vecchio era l’ultimo di quattro fratelli. Il padre Leonardo, di origini pugliesi, è morto poco prima della sua nascita, e la madre ha scelto di dargli lo stesso nome. Poi è affidato al collegio dei “Martinitt”, dove è rimasto fino alla fine della scuola media. Poi ha lavorato come garzone in una fabbrica produttrice di medaglie e coppe. Dopo corsi serali all’Accademia di Brera, a 22 anni si è trasferito in un paese del Trentino, Agordo, dove ha lavorato come operaio.
Perché Agordo? Alle pendici delle Dolomiti? Semplicemente perché la comunità montana aveva messo a disposizione gratuitamente terreni ai giovani imprenditori che avessero impiantato una nuova azienda. Da questo nascerà il più grande polo dell’occhialeria mondiale. Qui Del Vecchio ha aperto la sua bottega di montature per occhiali. Dopo tre anni l’ha trasformata in Luxottica. Contava 14 dipendenti. Nel 1967 Luxottica, pur lavorando ancora per la produzione di aziende maggiori, si è lanciata nel mercato nazionale con un proprio marchio, con una svolta cruciale. Si è occupata della produzione dell’occhiale in tutte le sue forme, producendo esemplari ideati e nati in fabbrica.
New York, Piazza Affari, Essilor
Del Vecchio ha quindi trasferito le sue attività a Milano. Già con un portafoglio estero importante, Luxottica è quotata a New York nel 1990 ed a Piazza Affari nel 2000. A 80 anni ha deciso il grande passo, a sorpresa per molti. Ha pensato che il gruppo, per quanto di gran lunga il maggiore nel settore al mondo, fosse troppo piccolo e nel 2016 ha fuso Luxottica con la francese Essilor, un gigante nelle lenti da vista.
Ora a capo del gigante dell’occhialeria ha lasciato il fidato Francesco Milleri. Il fondatore di Luxottica aveva sei figli: Claudio (a capo del gruppo Brooks Brothers), Marisa e Paola, nati dal primo matrimonio con Luciana Nervo; Leonardo Maria, avuto con la seconda moglie Nicoletta Zampillo, dalla quale Del Vecchio si è separato ma che ha poi risposato; Luca e Clemente, nati dalla relazione con Sabina Grossi, ex investor relator del gruppo.