Malattia del dipendente
Se un dipendente si ammala e deve richiedere la visita fiscale bisognerà inserire nel certificato di malattia l’indirizzo dove vuole che avvenga la visita.
E’ importante accertarsi con una visita di controllo, che il lavoratore, dica la verità sul suo stato di salute perché durante questo periodo, riceverà un indennità a carico dell’Inps (ma potrebbe essere anche a carico del datore di lavoro).
L’indennità di malattia da parte dell’Inps, viene erogata dal quarto giorno di malattia e per un periodo di 120 giorni nell’anno solare (massimo).
Comunque, molte volte, il datore di lavoro, deve anche integrare l’indennità di malattia dell’Inps (come previsto dai contratti collettivi nazionali) per consentire al lavoratore di avere una retribuzione pari a quella normale.
Ecco perché bisogna accettarsi che sia verità la sua assenza dal lavoro per malattia altrimenti il dipendente si sta semplicemente appropriando di denaro non di suo diritto.
Come bisogna fare per richiedere la visita fiscale?
Per richiedere una visita di controllo, il datore di lavoro, deve eseguire una procedura sul sito dell’Inps.
Bisogna avere le credenziali di accesso ed una abilitazione per effettuare la richiesta della visita di controllo.
Effettuata la visita, il medico compila il verbale che viene inviato all’Inps (una copia resta al dipendente) che, a sua volta, viene dato anche all’azienda.
Il dipendente deve rispettare gli orari imposta dalla Legge per la reperibilità (9:00/13:00 e 15:00/18:00) e deve farsi trovare presso l’indirizzo indicato sul certificato.
Dal 1 settembre 2017, è stato istituito il polo unico per le visite fiscali in cui si possono eseguire le visite di controllo sia dei dipendenti di aziende private che di aziende pubbliche.
Cosa fare se il datore di lavoro non ha il personale adatto per la visita fiscale?
Se il datore di lavoro non ha il personale addetto a compilare la richiesta può chiedere la visita di controllo direttamente all’Inps del territorio di competenza con un modulo compilato e firmato da lui o da un dipendente autorizzato.
Conclusioni
Quindi, prima di dichiararsi ammalato, bisognerebbe sapere bene ne conseguenze che ne potrebbero derivare.
Una conseguenza potrebbe essere il licenziamento per giusta causa…
Perché perdere un posto di lavoro per una stupida menzogna? Solo per avere giorno di libertà dal lavoro?
Assolutamente non va bene ma, in primis, non va bene per se stessi perché si potrebbe rischiare grosso e non ne vale proprio la pena.
E, comunque, non sarebbe neanche il caso di prendere in giro il titolare solo perché si vorrebbe qualche giorno per se stessi.
