Cosa significano per lo smart working la “Variante Delta” ed il “Green Pass?
Con il “Decreto riaperture” (22 aprile 2021 n. 52), si era deciso di posticipare la scadenza del termine dello smart working. Il decreto riguarda sia il settore pubblico che quello privato: in questo modo, entrambe le categorie, hanno la possibilità di lavorare da remoto.
Il decreto legge, contiene “Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali, nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”, nell’allegato 2 ha inserito anche la postilla “il lavoro agile”, che contiene anche la “proroga dei termini correlati con lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Cambio di data
In primavera si diceva che lo smart working si sarebbe prolungato fino al 31 luglio 2021 invece ora hanno cambiato idea e ci sarà una nuova scadenza.
Quale sarà la nuova scadenza?
Con il decreto di legge “decreto ripartenze” si è pensato di prolungare il periodo dello smart working al 31 dicembre 2021.
Perché questo cambio di programma?
Questo cambio di programma è stato deciso sia dai senatori che dai deputati in base agli aumenti dei casi di Covid19.
E, soprattutto anche, in relazione ai nuovi rischi delle varianti che sono più potenti rispetto al Covid19.
Un ripensamento necessario e che, ha fatto anche rivalere il dibattito sul Greenpass voluto da Mario Draghi.
Cos’è e come funziona lo smart working semplificato?
Con il lavoro agile, si sta creando anche un rapporto di lavoro subordinato senza gli accordi individuali bilaterali (datore di lavoro/lavoratore).
La procedura semplificata è diventata obbligatoria nel momento in cui si sono verificate delle condizioni (come lo stato d’emergenza per Covid19 in tutte le sue sfaccettature riguardanti se stessi o la famiglia).
Le condizioni sono molto attuali perché, alla luce delle nuove informazioni, i contagi sono riapparsi soprattutto con la variante Delta.
Quindi, il lavoro agile ci sarà ancora per un bel pò… almeno fino a quado questo condizioni non siano un pò migliorate.
Per ora si dovrà continuare con lo smart working senza se e senza ma…
Conclusioni
Purtroppo con lo smart working si procederà ancora per un bel pò di tempo.
I lavoratori non tutti sono contenti di questa situazione perché sta diventando molto pesante.
Stanno anche prendendo seri provvedimenti in merito a queste decisioni.
Invece non se ne farà proprio nulla perché, lo smart working, sarà presente ancora per un bel pò nelle nostre vite…e che dire?
Bisogna farselo piacere, perché, per il momento è la soluzione migliore!