Comunicato Gal Furore - Appuntamento il 2 febbraio 2023

Gal Terra protetta, come preservare bellezza e imprenditoria: appuntamento a Furore il 2 febbraio 2023. Luoghi di una bellezza estrema che devono essere preservati, valorizzati e le cui attività produttive vanno sviluppate per tenere il passo delle moderne sfide del turismo, dell’enogastronomia, dell’agricoltura e della pesca: sono questi gli obiettivi che il Gruppo di Azione Locale sta cercando di perseguire.

Gal Terra protetta, come preservare bellezza e imprenditoria: appuntamento a Furore il 2 febbraio 2023

Una strategia che comprende lo sviluppo delle penisole sorrentina e amalfitana e dei monti Lattari e che sarà illustrata dai vertici del Gal Terra protetta nel corso della nuova tappa a Furore del ciclo di eventi denominati “Opportunità per il territorio”. L’evento sarà incentrato sulla nuova programmazione e sulla presentazione dei bandi già aperti e quelli in procinto di partire. I vertici del Gal sono impegnati in queste settimane in un tour per l’ascolto del territorio e per le previsioni del nuovo ciclo di programmazione 2023/2027.

L’evento si terrà alle ore 16 presso l’aula consiliare “Rossellini” del Comune di Furore in via Mola, 29. Interverranno: Giuseppe Guida, presidente del Gal; Gennaro Fiume, coordinatore del Gal; Giovanni Milo, sindaco di Furore. Sono invitati a partecipare rappresentanti degli Enti locali, operatori economici e rappresentanti delle associazioni nonché i cittadini tutti.

Gal Terra Protetta

Il Gruppo di Azione Locale (Gal) Terra protetta è una società consortile a responsabilità limitata che opera dal 2016 e che si occupa della promozione dello sviluppo rurale e del turismo sostenibile nella zona della costiera amalfitana, della penisola sorrentina, dei monti Lattari e delle isole del Golfo di Napoli.

Il Gal Terra protetta incoraggia e sostiene i rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati a riflettere sulle potenzialità del territorio in una prospettiva di sostenibilità, attraverso l’elaborazione e l’attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo che comprendono elementi innovativi per il contesto locale e attività di creazione di reti.