Export, internazionalizzazione e digitalizzazione: questi i temi al centro della discussione oggi presso la Camera di commercio di Salerno nel corso dell’evento intitolato “Made in Italy, quale futuro? Esportare le eccellenze del territorio tra digitalizzazione e nuove sfide globali”. L’incontro è stato organizzato dalla Camera di commercio salernitana in collaborazione con Promos Italia – Agenzia Nazionale del Sistema Camerale per l’Internazionalizzazione.
Balzo quindi dell’export di merci salernitane nel 2021 per un valore complessivo di 2,9 miliardi di euro, con una crescita del 7,8% rispetto al 2020. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti, le nuove criticità che caratterizzano lo scenario economico internazionale impongono oggi dei ripensamenti sulle strategie per l’export delle aziende campane e salernitane, in particolare.
Export e digitalizzazione: evento sul “Made in Italy” alla Camera di Commercio di Salerno
Centrale rimane il ruolo degli strumenti di sostegno all’internazionalizzazione e una maggior spinta alla digitalizzazione. Questo per continuare a presidiare i mercati tradizionalmente legati all’export e per intercettare nuove opportunità in economie a maggior potenziale di sviluppo.
Emanuele Pisapia: “Imparare nuovamente a fare rete”
“L’evento organizzato da Camera di commercio di Salerno e da Promos rappresenta una di quelle best practice che occorrono ai nostri territori”. Così Emanuele Pisapia, consulente di comunicazione, già autore del libro “Digital Workout” e del progetto “Quanto sei digitale?”, che ha fatto del processo di digitalizzazione la mission della propria impresa Lenus Media.
“Gli imprenditori oggigiorno – ha continuato Pisapia – hanno bisogno di questi momenti di confronto per poter riscoprire l’importanza delle relazioni. Relazioni che sono state al centro delle tematiche trattate da tutti gli ospiti di questa magnifica giornata. Gli imprenditori italiani devono imparare nuovamente a fare rete. E a mettere da parte i campanilismi. Per poter costruire un progetto di digitalizzazione unico che coinvolga non solo la singola impresa ma l’intero sistema”.
Andrea Prete: “Rete fittissima di collaborazioni”
Tra i relatori che hanno contribuito a fornire un quadro della situazione Andrea Prete, presidente della Camera di Commercio di Salerno e presidente di Unioncamere; Giovanni Da Pozzo, Presidente di Promos Italia; Federico Rampini, Editorialista del Corriere della Sera e saggista; Franco Moscetti, Presidente di Ovs; Francesca Alicata, Relazioni Istituzionali di Simest; Alfonso Ruffo, giornalista; Alex Giordano, Università Federico II di Napoli – Direttore Scientifico PidMed.
“L’export è centrale per lo sviluppo dell’economia italiana ma per far crescere ulteriormente il Made in Italy nel mondo dobbiamo rendere le nostre aziende, a partire da quelle più piccole, sempre più consapevoli delle opportunità che i mercati internazionali offrono. – ha spiegato Andrea Prete, presidente della Camera di commercio di Salerno e di Unioncamere – Il sistema delle camere di commercio in Italia e quello italiano all’estero, hanno creato nel tempo una rete fittissima di collaborazioni che ha consentito a migliaia di imprese, di fare il salto verso i nuovi mercati internazionali, in pieno raccordo con i servizi offerti dal sistema pubblico”.